Opere abusive: Contributi ai Comuni per la demolizione, domande entro il 15 giugno
Il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile ha messo a disposizione risorse a favore dei Comuni per la demolizione delle opere prive dei necessari permessi. Il 15 maggio è partita la seconda campagna, che si protrarrà fino al prossimo 15 giugno, per concedere alle Amministrazioni che ne facciano richiesta contributi per interventi di abbattimento e rimozione.
Possono presentare la domanda di concessione del contributo i Comuni nel cui territorio ricadono l’opera o l’immobile realizzati in assenza o in totale difformità dal permesso di costruire di cui all’art. 31 del D.P.R. 380 del 6 giugno 2001, “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia”.
Per presentare la domanda è stata riattivata e aggiornata la piattaforma utilizzata durante la prima campagna (https://fondodemolizioni.mit.gov.it/login). I Comuni potranno compilare l’istanza online registrandosi sulla pagina web del ‘Fondo demolizioni’ a decorrere dalle ore 12.00 del 15 maggio.
Come previsto dal decreto interministeriale 254 del 23 giugno 2020, che disciplina i criteri per la ripartizione del ‘Fondo demolizioni’, i contributi saranno concessi a copertura del 50% del costo degli interventi di rimozione o di demolizione delle opere o degli immobili realizzati in assenza o totale difformità dal permesso di costruire, per i quali sia stato adottato un provvedimento definitivo di rimozione o di demolizione non eseguito nei termini stabiliti. Sono incluse le spese tecniche e amministrative, nonché quelle connesse alla rimozione, trasferimento e smaltimento dei rifiuti derivanti dalle demolizioni.
Il nostro Studio è a disposizione dei comuni interessati a ricevere il predetto CONTRIBUTO, inviando le richieste di chiarimenti o supporto cliccando il seguente link CONTATTACI
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